Con il freddo di queste ultime settimane e il tempo uggioso che deprime, mi sono immersa nei caldi ricordi dei miei viaggi e ripensando ad un momento particolare, tra tutti ho scelto il Brasile...avevo prenotato da più di 2 mesi quando scoprii di essere incinta di Emma..in casa provarono in tutti i modi a farmi desistere dal partire..ma non ci fu verso..ormai era deciso:saremmo andati comunque! Non vi nascondo qualche titubanza, considerate le prime nausee, lo stato di affaticamento cronico tipico, e il viaggio che mi sarei scoppiata...ma chi mi ha mai fermato??...Ho visto posti da sogno, gente meravigliosa e un clima stupendo..ho mangiato tonnellate di frutta e fatto colazioni da urlo..per non parlare dei bagni e dei colori...
Tutto sembrava essere perfetto..vivevo su una di queste amache, rigorosamente ferma a leggere il libro..il dondolio mi creava ancora più nausea del dovuto...ahhhh!! che fatica, eh??..
Ricordo ancora i profumi (mai come in gravidanza hai l'olfatto esasperato)..e gli odori tipici del posto..aleggiava sempre un certo profumino di cibo..il punto snack sulla spiaggia era aperto tutto il giorno e le patatine fritte erano il mio pane quotidiano...poi distintamente arrivavano odori di cocco, di salsedine, di olio di palma, e di corda ...almeno questo è quello che percepivo sistematicamente..sulla spiaggia a farmi compagnia c'erano delle microscopiche scimmiettine che giravano sulla mia testa..purtroppo i ragazzini del luogo le tenevano legate tipo cagnolini al giunzaglio strusciandole nella sabbia e affamandole...ricordo ancora che Luca pur di liberarle gliene comprò 2 per 20$...era l'unico modo di renderle libere di scorrazzare sulle palme e sui banani del villaggio protette da questa "moda attira turisti"...
Per il resto, un altra cosa che mi colpì molto erano i cartelli di divieto di balneazione o di surf sulle spiagge di Recife..motivo?...SQUALI!!...arghhhh..e chi si bagna??...no, grazie.. :-O
Lo spettacolo era comunque davvero unico..a perdita d'occhio km di costa bianca e azzurra...brulicante di persone di tutti i tipi..musica allegra e spensierata ad ogni angolo...e dietro le spalle?? Grattacieli!!...questa regione, il Pernambuco, ha dei contrasti davvero molto forti...
I suoi colori credo che resteranno sempre impressi nella mia mente..così come la magia che ruotò tutt'intorno a quella vacanza davvero speciale..ancora oggi quando vedo Emma così golosa di patatine fritte e cocco, mi vengono in mente le quantità industriali ingurgitate in quelle settimane..chissà...se è vero che tutto arriva... :-)
Una foto che mi è cara, anche se non è certo delle più belle, è quella dell'isola deserta...assorta a mangiare ananas appena tagliato da un mandingo locale...
che dire...non mi sono fatta mancare niente...salvo poi riuscire a rincorrere e fotografare il "Portobello" di turno...poteva mancare un giro di colori carioca nel mio angolo di mondo?...
Insomma..un misto di bellezza, cucina, cultura e divertimento che varrebbe la pena di rivivere, magari con Emma e Edo che sicuramente apprezzerebbero a 360°....una cosa su tutte che non è andata persa è la voglia di mare, di caldo, di relax e avventura che ogni luogo ci lascia sempre inesorabilmente...ma io zitta zitta, mi porto ancora una chicca in più...cos'è?? Una ricetta!!.....Nella Home, appena riuscirò, vi farò assaggiare la delizia che mi ha stregato ancor prima di venire in Brasile, preparata dalle sapienti manine "local" delle badanti di nonna....Josè e Josenita prima e Joselha dopo...a loro devo l'amore per uno dei dolci più tipici brasiliani, la Cocada!...Al lavoro dunque...datemi il tempo di reperire gli ingredienti giusti e mi produrrò... "..Brigadaaaa!"....(chi era con me riconoscerà sicuramente l'urlo di chiusura di tutte le serate brasileire...ahahah)
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Considerando questa pagina piu come un diario di aneddoti, foto e ricordi, mi piacerebbe avere una corrispondenza tra i posti che ho visitato e i dolci tipici del luogo..chiaramente sulla pagina ufficiale del blog trovereste le ricette e le foto delle golosità caratteristiche di ogni posto che con una o più foto ho scelto di ricordare...oggi me ne viene in mente una su tutte...e per cercare di farvi capire metterò un paio di foto a mò di indovinello...dov'ero??
dunque..vediamo..ponte sospeso, rosso, in ferro...hmmmm..banale no?? attenti! potreste trovarvi spiazzati.....ok! vi dò un altro aiutino...sò che questa potrebbe essere ambigua..ma anche questa in effetti..guardate un pò??....
..accidenti..invece che illuminarvi potrei avervi complicato le idee e portato fuori pista...San Francisco e Rio de Janeiro?? ma..allora??..dai! sveliamo l'arcano..in una bellissima città europea troviamo ben due ardite copie di altrettanti monumenti famosissimi..il Golden Gate e il Cristo Redentore...in realtà, entrambi stanno sopra le acque del Tago...a LISBONA...e cosa profuma nelle panetterie delle ripide stradine portoghesi?? Il dolce tipico: Le Pasteis de Nata...una golosità senza eguali..dolcetti di pasta sfoglia ripieni di crema all'uovo..spolverizzati con zucchero a velo e cannella..ricordo che girammo con un tassista molto cordiale e disponibile che ci fece addirittura da cicerone per un intera giornata e alla mia richiesta di poter mangiare il tanto decantato dolcetto tipico mi portò nella più famosa pasticceria chiamata "L'Antiga Confetaria de Belèm" a pochi passi dal "Monastero dos Jeronimos" un capolavoro di arte in stile manuelino...a pochi passi dalla altrettanto famosa Torre di Belèm...insomma, nel cuore di questa antica e meravigliosa città... le avevano appena sfornate ed erano ancora calde e fumanti...hmmm....ricordo che il loro profumo invase il taxi, ma a destinazione non ci arrivò che la simpatica confezione!! :-) Che dire.. presto, molto presto..troverete sulla home page una ricetta dedicata a queste "emozioni di viaggio"...
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La prima foto che mi è sembrato doveroso caricare in questa sezione dedicata alla mia instancabile voglia di scorgere angoli di mondo è tutta un richiamo al tema di partenza...è stata scattata a Copenaghen, al Guinnes World Records Museum...un concentrato di castronerie una più buffa dell'altra...ma come potevo esimermi dal celebrare una dolcezza a tutto tondo come questa? ...inutile dirvi che il "tipo" rappresentato raffigura in realtà l'uomo più grasso al mondo.... troppa dolcezza??.... :-)
