domenica 18 marzo 2012

Vola colomba....vivi agnellino!!

Eccomiiii...sono stata richiamata all'ordine dopo un breve periodo di pausa...la settimana bianca!!..Quel miraggio di relax che si aspetta con ansia dalle vacanze di Natale, pensando a come ci si riposerà...e che invece si rivela una tortura cinese....già! Perchè coi  bambini sulla neve, di riposante non c'è davvero nulla!..Ma vabbhè..Veniamo a noi..
Ho un sacco di idee che in questi giorni mi sono frullate per la mente e ho raccolto anche un pò di materiale nuovo qui e là..le vetrine dei negozi brulicano di gadgets pasquali e primaverili ed io, vedendo tutto quel sole e i primi rami di pesco in fiore mi sono già ispirata...


..ho pensato.. portiamoci avanti con le prove pasquali, e postiamo per primo un dolcetto tipico..la Colomba!


Si, uno sbattone si pensa subito..ma  non sempre è così impegnativa..se ci si destreggia anche un pochino prima poi, ancora meglio...saremo prontissimi a fare un figurone con i nostri amici e parenti per il primaverile pranzo di Pasqua!....Al lavoro dunque!...
La mia Colomba non è di quelle che devono fermarsi a lievitare, lievitare....si fa abbastanza velocemente...
Cosa ci serve?
350 gr di farina, 200 gr di zucchero, 100 gr di burro,  1 bicchiere di latte, 3 uova, la scorza di un limone grattugiata, la scorza di un’arancia grattugiata, 100 gr di mandorle spellate, 50 gr di mandorle amare a lamelle, 1 bicchierino di liquore alle mandorle (amaretto di Saronno), 100 gr di granella di zucchero (facoltativa), 150 gr di gocce di cioccolato (facoltative), 1 bustina di lievito da pizza (quello per torte salate), 1 stampo per colomba (ci sono sia monouso in carta che tradizionali di teflon).
Allora..procediamo per step:
Montiamo i tuorli con lo zucchero e il burro ammorbidito.  Aggiungiamo le scorze di arancia e limone grattugiate e l'amaretto. Dopo aver tritato grossolanamente le mandorle, le uniamo all'impasto e a ruota, le gocce di  cioccolato (facoltative)... Ora amalgamiamo  col  latte ed infine mettiamo  il lievito. Da parte,  monto a neve ben ferma gli albumi e li incorporo delicatamente senza sgonfiare il composto.
A questo punto verso tutto nel mio stampo  (che non richiede di essere imburrato in quanto monouso) e completo guarnendo con la granella di zucchero (se voglio) e le mandorle a lamelle (molti le preferiscono intere..ma io detesto quelli che poi le fanno "saltare" lasciando buchi incresciosi sul risultato finale).
Ad ogni modo vi posto anche un particolare della versione con granella e mandorle  intere giusto per "dovere di cronaca"...(anche io ho fatto molte prove, eh??)


Inforno a 150-160° per 40 minuti circa e poi alzo la temperatura a 170-180° per i rimanenti 30 minuti. Inutile dire che ogni forno poi, dà risultati diversi ma per non sbagliare, dopo il tempo standard, mi limito a provare con lo stecco in legno...se non è appiccicoso è fatta!....
Lasciatela riposare e servitela in tavola così com'è....o già tagliata e servita con una "crem di mandorle"...


Non vi dico Buona Pasqua perchè è presto..ma...lo farete voi,  fieri di servire un "cult" homemade !! Una cosa però mi sento di dovervela dire....e sarà il tormentone di questo periodo: i piccoli agnellini non c'entrano nulla con Pasqua...lasciamoli nei prati con le loro mamme!!! ♥

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