Pastiera "nido di caramello"
Dopo lunga assenza provo a dedicarmi nuovamente a questa mia dolce passione...i ragazzi sono ormai un po' più grandi e qualche nota dolce nella manica, ancora, mi è rimasta.... vediamo, da dove partire?
Dalla più recente tradizione Pasquale e da una pastiera rivisitata versione "nido di caramello"....
Ovviamente la creatività sarà poi soggettiva, ognuno potrà coreografarla come meglio crede e come più le aggrada, io ho pensato a questa versione "nido" con le ovette confettate a fare da rifinitura.
La base è la nostra solita frolla, per il ripieno invece avremo gli ingredienti della tradizione: grano cotto, latte, zucchero, ricotta, cannella, scorza di limone, uova e acqua al fior d'arancio...a piacere aggiungerete i canditi o meno. Io li ho evitati perchè non li amo particolarmente.
Passiamo alle dosi:
- 100gr di grano cotto
- 2 cucchiai di latte
- 2 cucchiaini di zucchero
- scorza di limone non trattato
- un pizzico di cannella
- un pizzico di sale
- 200 gr di ricotta
- 1 uovo
- 150 gr di zucchero a velo
- 1 cucchiaio di acqua al fior d'arancio
Dopo aver preparato una pasta frolla classica, mettetela in frigo a riposare avvolta nella pellicola.
Predisponete una crema pasticcera leggera e mettetela a raffreddare.
In un pentolino sul fuoco unite il grano, il latte e gli ingredienti della prima tranche.
Quando il latte si sarà asciugato, assorbito dal grano, lasciate intiepidire e levate la scorza di limone.
A parte, lavorate con una frusta larga la ricotta...quando sarà bella cremosa aggiungete lo zucchero a velo e continuate a montare il tutto. Aggiungete l'uovo e fate assorbire ottenendo una lavorazione cremosa e senza grumi.
Se vi piacciono, aggiungete i canditi e l'acqua al fior d'arancio a vostro piacere e mescolate il tutto.
Nel frattempo, quando il composto col grano messo da parte, si sarà raffreddato e diventato un po' "colloso", potrete frullarlo con l'attrezzo ad immersione.
Unite i due composti ottenuti e, mescolando, ottenete un unica farcia.
Ecco giunto il momento di tirare fuori la nostra crema pasticcera che, unita al resto, servirà ad amalgamare il composto ottenuto.
Riprendiamo dal frigorifero la pasta frolla e tiriamo col mattarello uno strato sottile. Dopo aver imburrato la teglia, andremo a foderarla e bucherellando il fondo con i rebbi di una forchetta, alzeremo anche i bordi lungo uno stampo di 24/26 cm di diametro.
Teniamo da parte un po' della pasta per farne 7 strisce (come vuole la tradizione) e mettiamo giù il nostro ripieno.
Delicatamente appoggeremo "galleggianti" le nostre strisce...4 diagonali e 3 ad incrocio.
Il forno già caldo aspetterà la nostra creatura a 170° per circa 45min. Io aggiungo poi ad occhio un giro di grill per dorare le strisce...ma quello lo vedrete da voi strada facendo.
Il nido di caramello sarà una scelta personale...ovviamente la stesura del caramello sarà data dalla lavorazione a caldo con un pettine o con i rebbi di un forchetta e tirato mentre raffredda, poi avvolto su se stesso e lasciato freddare su un foglio di carta da forno. Le ovette confettate le ho aggiunte in seguito nella trama.
Ricordatevi che il caramello è igroscopico, assorbe l'umido..quindi cercate di aggiungerlo quasi alla fine...
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